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Il Tondo Botticelli a Piacenza
Al di là delle conclusioni critiche del 1988 riprese da altri studiosi, il contributo, elaborato con Enrico Petrucciani, ha riguardato i precorsi e l’insediamento degli Appiani d’Aragona a Piacenza. In particolare è emersa la figura decisiva (e fatale) di Simonetta Cattaneo come modella e ideale di bellezza dei die Medici, Lorenzo e Giuliano, e di Botticelli, che la ssume come Madonna e come Venere e la rende immortale. Sono indicati gli intrecci dinastici tra Appiani d'Aragona (con acquisto dei palazz piascentini ex-Orsoline e Borromeo) e i loroimparentamenti con i Landi, da cui proviene il Toondo. Una ricerca infinita, che porterà a qualche conclusione nel tempo.